Abbinamenti Gourmet: Tartufo e Porcini

Ci sono alcuni prodotti che solo con la loro presenza possono migliorare un piatto, i ristoranti gourmet lo sanno bene e fondono questi ingredienti nelle loro preparazioni per ottenere un sapore incredibile nelle loro ricette. Molte volte sono responsabili del risveglio delle tue papille gustative e della sensazione di "quanto è delizioso" quando ne prendi un boccone.

Oggi vi sveliamo il suo segreto, tra questi tartufo e porcini sono i più utilizzati. Questi prodotti, considerati gioielli della cucina gourmet, garantiscono sapori molto intensi e facilmente riconoscibili.

Quali sono i trucchi per utilizzare bene questi prodotti e magari abbinarli in un unico piatto nel migliore dei modi? Ve ne parleremo di seguito.

Il tartufo nero

Parliamo innanzitutto del tartufo nero, l'ingrediente che viene maggiormente utilizzato quando si vuole un risultato gourmet in un piatto.

Il tartufo, conosciuto come il “diamante nero” della cucina, è un fungo sotterraneo che cresce in simbiosi con le radici di alcuni alberi come querce, lecci e noccioli. Ne esistono diverse tipologie, ma i più apprezzati sono il tartufo nero (Tuber melanosporum) e il tartufo bianco (Tuber aestivium). Questi ultimi sono meno apprezzati nella cucina gourmet poiché hanno un sapore meno intenso.

Il suo aroma unico: intenso, terroso e leggermente muschiato, con la capacità di permeare ogni piatto. Questo profumo è così apprezzato che il tartufo è diventato uno degli ingredienti più costosi al mondo.

Collezione ed esclusività

Il tartufo non può essere coltivato facilmente, il che lo rende un prodotto raro. La loro raccolta è un rituale che coinvolge cani addestrati (e in alcuni casi maiali) per individuare questi preziosi funghi sottoterra ed estrarli nel modo migliore.

Il tempo di raccolta è limitato poiché dipende dalla stagione di crescita. Questo, sommato al suo complesso processo di ricerca, spiega il prezzo elevato che raggiunge sui mercati internazionali.

Come godertelo

Il tartufo è incredibilmente versatile e viene usato con parsimonia per il suo aroma potente. Alcuni dei piatti più apprezzati sono:

  • Uova al tartufo: Un classico che esalta al massimo il sapore del tartufo.
  • Pasta al tartufo: Una preparazione semplice, dove il tartufo grattugiato aggiunge raffinatezza.
  • Olio al tartufo: Ideale per condire insalate, pizze o risotti.
tartufo nero

Come viene utilizzato in un ristorante gourmet?

Se volete che il vostro piatto passi da un voto da 5 a 10, vi consigliamo di grattugiare un po' di tartufo fresco sopra alla fine e poco prima di mangiarlo. Non è necessaria molta quantità poiché questo alimento ha un sapore e un profumo molto potenti.

In questo modo darai al tuo piatto un tocco sofisticato. Puoi anche tartufare gli ingredienti prima di usarli, come ad esempio le uova prima di preparare la maionese. Il loro guscio poroso permetterà loro di impregnarsi dell'aroma quando le metterai in un barattolo con un tartufo prima di usarli.

Porcini: il re dei funghi

Il porcino, detto anche porcini in italiano o porcini in francese, è il fungo più prestigioso della cucina gourmet. La sua consistenza carnosa e il sapore di nocciola lo rendono un ingrediente molto ricercato. Tra le sue varietà, il Boletus edulis è la più conosciuta ed apprezzata.

I porcini sono riconoscibili dal cappello marrone e dallo spesso gambo bianco. A differenza dei tartufi, crescono in superficie nelle foreste temperate e umide, il che li rende più facili da raccogliere rispetto ai funghi sotterranei.

Sapore e Versatilità

Il sapore dei porcini è complesso, con sfumature terrose, dolci e leggermente affumicate. La sua versatilità ne permette l'utilizzo sia fresco che secco. La versione secca, una volta idratata, ne intensifica il sapore e diventa ingrediente essenziale di brodi e salse.

Alcune delle ricette più importanti con i porcini possono essere:

  • Risotto ai porcini: un piatto cremoso che mette in risalto la ricchezza dei funghi.
  • Zuppe e creme: perfette per le giornate fredde, dove i porcini forniscono profondità.
  • Saltati: Si sposano perfettamente con la carne, il pesce o anche con la pasta.

un punto in più: i porcini disidratati

Il porcino disidratato è il porcino che ha subito un processo per eliminare il suo contenuto di acqua. In questo modo, il suo sapore, la sua consistenza e le sue proprietà nutrizionali vengono intensificati, ma in una forma molto più leggera e con una durata di conservazione notevolmente più lunga.

Il processo di disidratazione può essere effettuato in diversi modi, i più comuni sono l'essiccazione al sole in estate, l'uso di essiccatori elettrici o l'essiccazione in forno a basse temperature. Ti consigliamo di pazientare se decidi di disidratarlo da solo, poiché ci vogliono diverse ore o giorni.

Questo processo presenta diversi vantaggi, ma il principale è la concentrazione del sapore. Rimuovendo l'acqua, il sapore dei porcini si intensifica, rendendolo un ingrediente ideale per aggiungere profondità e umami a una varietà di piatti.

porcini

una coppia perfetta

Sebbene tartufo e porcini siano eccezionali separatamente, insieme creano una combinazione di sapori difficile da eguagliare. In piatti come il risotto ai porcini con scorza di tartufo, entrambi gli ingredienti si completano a vicenda, ottenendo un'incredibile esperienza gastronomica.

Il loro abbinamento non si distingue solo per il sapore, ma anche per la capacità di trasformare piatti apparentemente semplici in creazioni di alta cucina. La chiave è usarli con equilibrio affinché ognuno possa brillare.

Cosa ne pensate di questi segreti dei ristoranti gourmet? Vuoi provarli a casa?

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