Proseguendo con i nostri articoli sui funghi freschi di stagione, oggi è il turno delle spugnole.
La spugnola è un fungo ascomicete caratterizzato dal cappello alveolato, con una struttura che ricorda il favo, da cui il nome comune.
Il suo piede è cavo e cilindrico e il suo colore varia tra i toni del marrone e dell'ocra. Esistono diverse specie, come la Morchella esculenta, la Morchella elata e la Morchella semilibera, ciascuna con caratteristiche distintive nella sua forma e nel suo habitat.
È importante notare che, sebbene commestibili, le spugnole sono tossiche se consumate crude, a causa della presenza di emolisine, che possono causare disturbi allo stomaco.
Per questo motivo è fondamentale cuocerlo adeguatamente prima del consumo, per evitare intossicazioni. Inoltre, è fondamentale non confonderlo con le false spugnole (Gyromitra spp.), che sono altamente velenose e possono rivelarsi fatali anche dopo una cottura non idonea.
Dopo questa breve introduzione, passiamo a raccontarvi qualcosa di più su questo tipo di fungo e su come potete trovarlo in natura.